Maritozzi

E' un dolce che si trova comunemente nei bar e nelle caffetterie di Roma, dove accompagna con l'immancabile cap puccino, l'inizio della giornata. Il maritozzo nasce, però, come dolce quaresimale. Il nome maritozzo viene da marito, in fatti si narra che le ragazze da ma rito gareggiassero nella sua prepara zione per far mostra di capacità dome stiche o viceversa che i mariti, nei venerdì di quaresima, li offrissero al le mogli.
Il maritozzo era una trasgressione, concessa nel periodo della quaresima, gastronomicamente penitenziale. E' un dolce tipico di Roma e del Lazio, discendente probabilmente delle antiche pagnotte dolci con miele e uva passa già note ai Romani. In origine il maritozzo era una sorta di pane dolce, una pagnotta abbastanza grande lavorata con farina, uova, bur ro e miele. Risale al medioevo la tra dizione che lo lega alla quaresima.
In epoca medievale cominciarono a com parire piccoli panini sul tipo delle antiche pagnotte dolci, arricchiti an che dai canditi. La preparazione tradi zionale prevede che si lavori una mor bida pasta di pane, ma con anche l'uovo e l'olio. Dopo opportuna lievitazione, l'impasto viene nuovamente lavorato unendo altro olio e altre uova. Vi si incorporano poi uvetta, pinoli, cedro candito. Si suddivide l'impasto in panini oblun ghi che dopo un'altra lunga lievitazio ne, vengono cotti in forno.